Spero abbiano preso calchi di ottima qualità e una marea di foto perché la scorsa settimana almeno metà delle orme sono state rubate dai soliti ignoti.
Pare che alcune siano già state ritrovate in possesso di un trafficante di fossili ed antichità, ma il danno arrecato è molto grave, visto che per tirare fuori le impronte è stato usato un martello elettrico o pneumatico.
Prima che vi chiediate come accidenti ha fatto a succedere senza che nessuno se ne accorgesse, il sito doveva avere un custode notturno (il saccheggio di siti archeologici non è limitato al Medio Oriente ed al Gobi), che ovviamente da quando è stato scoperto il danno è divenuto irreperibile, ed un residente della zona, allarmato dai rumori provenienti dalla spiaggia a notte fonda, aveva chiamato la polizia, che ovviamente non ha fatto nulla fin quando la mattina dopo è stato chiaro che qualcosa di grave era successo.
Il fatto che il suddetto personaggio sia stato arrestato nel giro di un paio di giorni è indicativo del livello "dilettantesco" dell'intera operazione ed, ancora di più, del patetico stato della sicurezza sull'isola.