Come ai tempi aveva giustamente messo in guardia Svante Paabo: "Va sempre considerata la possibilità di una mutazione, magari relativamente recente". Perlomeno finché non si ha qualcosa con cui fare un confronto.
In secondo c'è il tono decisamente polemico dell'articolo in questione (il cui accesso su Nature Genetics costa €30... poi la Elsevier, Nature e compagnia si lamentano che perdono qualche centesimo per via della pirateria ), che mira più ad un obiettivo prederminato, ovvero dimostrare la provenienza di tutte le popolazioni asiatiche e pacifiche da una sola migrazione dall'Africa anziché da almeno due... diciamo che Barry Cunliffe non ha tutti i torti quando afferma che la genetica è un classico caso in cui la tecnica ha superato, e di molto, la nostra capacità di interpretare correttamente i dati.