- 23/06/2017, 14:42
#5144
Salve a tutti!
Mi chiamo Andrea Casini e sono contentissimo di partecipare al forum della nuova versione di criptozoo!
In questo mio primo intervento volevo chiedere delle informazioni riguardo al granchi d'acqua dolce "nostrano"...
Vicino casa mia (abito a Impruneta FI) c'è la fonte di un piccolo torrente (rigagnolo è più corretto...) noto come "Caldaia" che ospita una esigua popolazione di Potamon fluviatile. L'acqua alla sorgente è piuttosto fredda e dura quanto a concentrazione di sali. Il torrente confluisce con altri due per poi sfociare nel fiume Ema pochi chilometri più a valle. Da quello che mi risulta, nell'Ema attualmente non ci sono granchi, e negli altri due torrenti non saprei ma credo di no.
Non troppo lontano dal mio paese un altro torrente (Cintoia) ospita i granchi, o almeno li ospitava fino a 5 anni fa.
La mia domanda è la seguente: storicamente come hanno fatto i granchi d'acqua dolce a popolare i ruscelli dell'entroterra? Risalendo i fiumi fino alle sorgenti?
Mi chiamo Andrea Casini e sono contentissimo di partecipare al forum della nuova versione di criptozoo!
In questo mio primo intervento volevo chiedere delle informazioni riguardo al granchi d'acqua dolce "nostrano"...
Vicino casa mia (abito a Impruneta FI) c'è la fonte di un piccolo torrente (rigagnolo è più corretto...) noto come "Caldaia" che ospita una esigua popolazione di Potamon fluviatile. L'acqua alla sorgente è piuttosto fredda e dura quanto a concentrazione di sali. Il torrente confluisce con altri due per poi sfociare nel fiume Ema pochi chilometri più a valle. Da quello che mi risulta, nell'Ema attualmente non ci sono granchi, e negli altri due torrenti non saprei ma credo di no.
Non troppo lontano dal mio paese un altro torrente (Cintoia) ospita i granchi, o almeno li ospitava fino a 5 anni fa.
La mia domanda è la seguente: storicamente come hanno fatto i granchi d'acqua dolce a popolare i ruscelli dell'entroterra? Risalendo i fiumi fino alle sorgenti?