Leualkur ha scritto:
vorrei sapere cosa si cela dietro la figura del Nittaewo
Non sei l'unico
Attualmente i nittaewo non hanno praticamente lasciato traccia nella cultura dei Vedda e dei cingalesi, non sono oggetto di folklore e non possiedono rilevanza religiosa o significati cosmologici. Quel poco che si sa sul loro conto fu raccolto nel diciannovesimo secolo e proveniva prevalentemente dagli ultimi Vedda "purosangue", oramai praticamente scomparsi dall'isola.
Le fonti principali sono attribuibili all'esploratore inglese Hugh Neville, al naturalista Frederick Lewis e a A. da Zylva.
Secondo il primo i cingalesi descrivevano i nittaewo come aventi pelo rossiccio e lunghi artigli, ma secondo i cacciatori Vedda queste descrizione riflettevano una confusione con il raro orso labiato. In genere però tutte le descrizioni attribuiscono ai nittaewo lunghi artigli o unghie.
L'andatura è sempre descritta come bipede, ma le descrizioni fisiche variano anche notevolmente: da Zylva, riassumendo i racconti di chi diceva di averli visti, riportava altezze dai 120 ai 180 cm, mentre Lewis meno di un metro. In tutte le tradizioni i nittaewo camminavano eretti, agivano in gruppi formati dai 10 ai 20 individui (essendo privi di armi, anche rudimentali, potevano abbattere le prede soltanto in gruppo) e non conoscevano l'uso del fuoco. Vivevano sugli alberi, su piattaforme ricoperte di paglia, ma anche nelle caverne e nelle cavità dei tronchi degli alberi. La loro andatura era eretta, erano ricoperti più o meno abbondantemente di pelo generalmente scuro ed il loro "linguaggio", simile al cinguettare degli uccelli, era comprensibile solo a pochissimi Vedda.
I nittaewo temevano i Vedda per via delle loro armi, i loro cani, ed erano terrorizzati dai bufali d'acqua.
Le teorie circa la nascita di queste leggende sono prevalentemente tre:
-c'è chi vi vede una percezione grottesca dei Vedda da parte dei cingalesi, ma le tradizioni sui nittaewo non sono di origine cingalese, ma Vedda.
-c'è chi ha chiamato in causa gli orsi
-c'è l'ipotesi di Hosman Hill, che vedeva nei nittaewo il prodotto degli ultimi ricordi della convivenza tra sapiens ed una presunta popolazione nana di uomini erectus sull'isola. Ipotesi che è tornata alla ribalta nel 2004, a seguito della scoperta avvenuta a Flores che ben conosciamo
Leualkur ha scritto:
e se vi sono altri interessanti casi su cui indagare o documentarsi sul posto
Che io sappia, nulla che non vada oltre alla mera curiosità: lo "sciacallo cornuto", e il "devil bird", un uccello di colore nero, dalla lunga coda, grande come un piccione, che emette un verso simile a quello di una persona che viene strangolata.
Leualkur ha scritto:
inoltre nello specifico se vi sono siti nei quali cercare strumenti paleolitici o altre tracce dell'homo erectus.
A quanto mi risulta non sono mai stati rinvenuti fossili di erectus in Sri Lanka, ma nell'area di Balagonda sono stati scoperti resti umani datati a circa 30.000 anni fa, interpretati come uomini sapiens "arcaici" antenati dei moderni Vedda.